Nella storia della Champions ce ne sono state di ben più difficili. È indolore ma comunque rumorosa la sconfitta nella sesta giornata, dove il CSKA Mosca, già vittorioso all’andata, passa a Madrid per 0-3 e infligge la peggior sconfitta in casa nelle competizioni europee nella storia dei blancos. I grandi campioni si vedono nei momenti che contano, Alex Del Piero è uno che in carriera ha segnato in finale di Coppa Campioni, in finale di Coppa Intercontinentale, l’uomo dell’assist nei momenti degli scudetti più importanti (ne ricorderete uno in rovesciata), l’uomo decisivo in trasferta come a Madrid in Champions League. Nei quarti di Champions del 2003/2004 fu il Milan di Carletto Ancelotti ad assaporare il sapore amaro della «remuntada». La più pazzesca è certamente quella del Barcellona che, l’8 marzo 2017, ha fatto fuori il Paris Saint Germain con una «remuntada» che è stata definita «irreale» partendo dallo 0-4 rimediato a Parigi.
Per molti anni la Fiorentina ebbe anche un «co-inno» ufficiale: Alé Alé Fiorentina scritto da Corsini, Gallerini, Dolcino e interpretato sempre da Narciso Parigi. Il bilancio del tecnico francese sulla panchina blanca è notevole; in due anni e mezzo di gestione 9 trofei conseguiti, di cui 7 a livello internazionale. E c’ è il difensore rumeno Chiriches, destinato alla panchina. Una serata speciale soprattutto per Ospina, il portiere colombiano che ha giocato quattro anni con i Gunners collezionando 70 presenze e che domani sera andrà in panchina. Giglio stilizzato, usato in un rombo negli anni 50 e 60 del XX secolo. L’ identikit corrisponde in pieno a Fernando Torres, attaccante dell’ Atletico Madrid, 19 anni appena compiuti, stella nascente delle furie biancorosse che fino ad oggi sembrava dover approdare al Milan. Marcus Rashford, attaccante del Manchester United, è al centro delle voci di calciomercato: su di lui Juventus e Real Madrid Marcus Rashford, attaccante del Manchester United, non sta trovando molto spazio con la maglia dei Red Devils. Terminata la carriera nelle serie inferiori, entrò poi a far parte dello staff medico del Real Madrid. Allianz ha perso solo l’anno scorso con il Real Madrid (0-3) e quest’anno (ma era abbastanza ininfluente) con il Manchester United per 1-2. Quanto alla classifica cannonieri di Champions, solo al comando c’è Lewandowski (Bayern di Monaco) con 8 reti, seguito da Messi (Barca) con 6 e da cinque bomber con 5 sigilli: Dzeko (Roma), Neymar (Psg), Kramaric (Hoffenheim), Marega (Porto), Dybala (Juve) e Tadic (Ajax).
Non c’ è Albiol, atteso per sabato a Castel Volturno, dopo l’ intervento al ginocchio al quale è stato sottoposto il 12 febbraio a Londra e la fase di recupero svolta in Spagna: l’ ex difensore del Real Madrid proverà a farcela in tempo per il match di ritorno al San Paolo in programma tra una settimana. Nei quarti l’urna di Nyon contrappone il Real al sorprendente club tedesco Wolfsburg. Ma poco dopo, Cavani segnò il 3-1. Ai catalani, a quel punto, serviva un (appunto) «irreale» 6-1 che maturò nei minuti finali (dall’87 al 95) e i gol di Neymar (2) e Sergi Roberto. I gol in Europa – Non è stata una giornata particolarmente prolifica nei cinque principali campionati europei. Nella Liga spagnola i gol sono 629 in 25 giornate:(25,16 a giornata e 2,5 a partita). Diversi bomber hanno cambiato maglia senza però perdere il vizietto del gol. E per un po’ di shopping dimenticate i grandi brand e appuntatevi questi nomi: Black Oveja, paradiso per hipster e amanti dell’urban kitting (lavoro a maglia e uncinetto per scopi sociali o estetici), El Dragon Lector, libreria cult per bambini, e Bazar Matey, il posto ideale per gli amanti del modellismo.
In entrambi gli inventari il dipinto è descritto assumendo che rappresenti «San Giovannino» e non «Gesù il Bambino», ma la descrizione concorda con quel dipinto, in quanto lo spiega così: San Giovanni, seduto accanto a un edificio, con la sua mano sinistra intorno all’agnello. Poi da martedì si comincerà a preparare la partita di ritorno in programma giovedì 18 al San Paolo. La partita più lunga – La Fiorentina, squadra giovane e brillante, continua a essere protagonista dei casi estremi di Var e dintorni. In lista anche il giovane centrocampista Gaetano. La parte economica conta, ma c’è anche quella emotiva”. Fiorentina-Inter (3-3) è durata 102 minuti e gli interventi del Var (silent check compresi) sono stati sicuramente cinque, ma forse, anche di più. I CONVOCATI Ancelotti ha diramato la lista dei convocati, gli azzurri partiranno questa mattina da Capodichino, in pomeriggio la rifinitura all’ Emirates Stadium dopo la conferenza stampa dell’ allenatore e di un calciatore. Abbina all’attività di calciatore numerosi lavori, come quello di commesso in un negozio di videonoleggio e operaio scaricatore. Alcuni verdetti sembrano già scritti: il Psg ha vinto 3-0 all’Old Trafford, la tana del Manchester United e il Manchester City, in 10 uomini, ha rimontato a Gelsenkirchen lo Shalke 04 (2-3). Appena appena più difficili, nel ritorno, i compiti di Tottenham che deve far visita al Borussia Dortmund battuto (3-0) a Wembley e del Real Madrid che ha vinto ad Amsterdam con l’Ajax (2-1). Di media difficoltà il ritorno della Roma a Oporto con il Porto (vittoria giallorossa per 2-1 all’andata) e del Barcellona che ospita il Lione (in Francia è finita 0-0). I due ottavi più incerti sono quello della Juve (sconfitta 2-0 al Wanda Metropolitano) dal cinico Atletico Madrid targato «Cholo Simeone» e quello tra Bayern di Monaco e Liverpool (all’andata, a Anfield Road è finita 0-0). La partita di Monaco è senza pronostico: i tedeschi hanno dalla loro il fattore campo, ma tutto può succedere.